Via della Consulta (R. I – Monti) (da via del Quirinale a via Nazionale)
“Questa contrada viene così chiamata dal grandioso palazzo ivi situato e detto della Consulta perché in esso sono stabilite le segreterie ed altri uffici della Sacra Consulta [1], e della Congregazione Speciale di Sanità. Vi hanno pure la loro abitazione il Cardinale pro-segretario dei Brevi, il segretario della stessa Sacra Consulta ed altri individui addetti ai suddetti dicasteri” (Rufini - 1847).
Dopo il 1870 diventò Ministero degli Esteri, poi Ministero dell’Africa Italiana. Il palazzo fu costruito nel 1739 sotto il pontificato di Clemente XII (Lorenzo Corsini - 1730-1740).
La via della Consulta era l’antico “vicus Salutis”.
Per ampliare la piazza, fu abbattuta la piccola chiesa di San Saturnino de Caballo [2] il 14 maggio 1615, sotto Paolo V (Camillo Borghese - 1605-1621).
_________________
[1] ) Era una corte suprema con potere amministrativo. Il palazzo alloggiò pure le "lance spezzate", poi "guardie nobili".
[2] ) La chiesa che risaliva al XII sec., già affidata da Giulio II (Giuliano Della Rovere - 1505-1513) ai Frati Benedettini, era dotata di un convento e si trovava all´angolo della piazza di Monte Cavallo con via della Dataria. La sua demolizione rese più agevole l´accesso al palazzo apostolico dalla zona bassa della città.
|